Più tono alle vene con gli estratti naturali
L’insufficienza venosa si combatte anche con l’aiuto di piante ed estratti naturali. Tra i più efficaci, meliloto, centella asiatica, vitamina C e bioflavonoidi.
Gambe gonfie, pesanti, magari con formicolio e prurito, sono senza dubbio gambe in difficoltà. Questi sintomi, associati ad altri come la comparsa di vene varicose, fragilità capillare, senso di intorpidimento e talvolta crampi veri e propri, sono spia di un disturbo del microcircolo chiamato insufficienza venosa.
La salute delle gambe riguarda tutti
L’insufficienza venosa colpisce di preferenza le donne, ma questo non significa che gli uomini possano considerarsi immuni. Al contrario, soprattutto quando c’è una certa familiarità, o quando si moltiplicano i fattori di rischio tra cui sovrappeso, fumo e vita sedentaria, questo problema si manifesta con estrema frequenza in modo trasversale. Neppure le persone più giovani o gli sportivi sono al sicuro, perché inestetismi come cellulite e ritenzione idrica spesso nascondono una debolezza dei vasi sanguigni.
Cosa succede quando il sangue “non torna su”
In linea di massima la circolazione delle gambe tende a rallentare rispetto a quella delle zone superiori del corpo per una ragione che non si può eliminare: l’effetto della forza di gravità. Per “ripompare” il sangue verso il cuore occorrono buone vene, che siano abbastanza toniche da contrastare proprio questa forza magnetica della terra. Il problema è che, a volte, vene e capillari diventano più fragili, la loro struttura si fa meno elastica, e pertanto possono andare incontro a facili traumi, con rottura frequente dei capillari, e dilatarsi diventando varici. L’effetto principale dell’inefficace contrapposizione alla forza di gravità è comunque l’ingrossamento delle vene con sangue che ristagna perché non riesce e rifluire bene verso l’alto (stasi venosa).
Anche se nella maggior parte dei casi l’insufficienza venosa non è grave, ovvero non produce danni seri alla circolazione come trombosi e flebiti, tuttavia, se trascurata, può creare problemi anche alla semplice deambulazione, che diventa più complicata. I piedi si gonfiano e le scarpe stringono, le caviglie diventando due salsicciotti chiazzati di viola, e la sensazione prevalente è quella del formicolio e poi dell’intorpidimento. Segno inequivocabile che il sangue non circola bene.
Come prevenire i disturbi delle gambe
Per rinforzare i vasi in modo da bloccare o rallentare il processo di indebolimento, soprattutto quando vi è una predisposizione familiare, si possono e si devono prendere provvedimenti, ma soprattutto modificare il proprio stile di vita. E’ cruciale perdere peso per non affaticare ulteriormente cuore e vasi, smettere di fumare ed evitare i superalcolici, che intossicano e infiammano vene e capillari, fare uno sport adatto e preservare la salute delle gambe indossando calze elastiche e plantari anatomici e cercando di non traumatizzare piedi, caviglie e gambe (ad esempio sottoponendole al calore eccessivo di un termosifone).
Detto questo, ci sono anche dei trattamenti a base di integratori e cosmetici che possono davvero fare la differenza, tutti in genere a base di principi attivi flebotonici. Solitamente è lo specialista delle vene, l’angiologo o il flebologo, a consigliare i migliori dopo una visita accurata che determini il grado di gravità della stasi venosa.
I migliori principi attivi per il benessere delle gambe
Ecco una piccola lista di principi attivi tutti da provare, a vantaggio del benessere delle gambe della donna e dell’uomo di tutte le età:
- Lievito di birra: si tratta di un prodotto amico delle vene, efficace nel migliorare la risalita del sangue verso il cuore e nel combattere la tendenza alle varici
- Bioflavonoidi: sono pigmenti antiossidanti contenuti in molti frutti di color rosso-viola o arancione, che svolgono un’azione rinforzante sul tono vascolare e migliorano il microcircolo. Di questi i più efficaci sono gli antociani o antocianine. Li troviamo negli estratti di mirtilli, uva ursina, agrumi
- Vitamina C: antinfiammatorio per eccellenza, ha un effetto stimolante sul microcircolo e rinforzante dei vasi
- Semi dell’uva rossa (vitis vinifera): contengono antiossidanti chiamati proantocianidine, con effetto flebotonico e rinforzante di tutto il sistema cardiocircolatorio, cuore incluso
- Centella asiatica: contiene sostanze che proteggono le pareti dei vasi e ne migliorano le performance
- Rusco: o pungitopo, ha proprietà diuretiche e vasotoniche, pertanto è efficace nel prevenire la comparsa di varici
- Meliloto: pianta molto nota in fitoterapia per l’effetto drenante e vasoprotettore grazie al suo principale principio attivo, la cumarina. Assumere integratori e applicare creme a base di meliloto è utile in caso di insufficienza venosa associata a ritenzione idrica, cellulite, vene varicose
STASIVEN FUNZIONA
-3.7% RITENZIONE IDRICA
-0.4 CM GINOCCHIA E CAVIGLIE
-0.4 CM GINOCCHIA E CAVIGLIE
Tutto questo dopo soli 28 giorni di applicazione!