Come fare un automassaggio per drenare le gambe
Ritenzione idrica, cellulite e gonfiore si fanno sentire (e vedere) soprattutto durante il periodo estivo. Dunque, proprio quando vorresti indossare vestitini, gonne, shorts, sandali. La presenza di queste condizioni e sintomi, già troppe volte ti ha portato a celare le gambe con pantaloni lunghi e sneakers? È ora di migliorare l’aspetto e la salute dei tuoi arti inferiori!
Il gonfiore che si sviluppa è frutto di un ristagno dei liquidi. Può essere gestito con diversi rimedi tra cui:
- Fare attività fisica in modo regolare (quest’estate prova questi esercizi in acqua)
- Bere acqua per mantenere ben idratato il corpo
- Mangiare sano, limitando gli alimenti ricchi di sale
- Eseguire un automassaggio
Come fare un automassaggio alle gambe
L’automassaggio alle gambe è uno strumento semplice e immediato, funzionale al miglioramento della circolazione. Per mezzo di una manipolazione infatti, da eseguire in un modo ben preciso, si va ad agire direttamente sulla circolazione linfatica.
L’automassaggio è sempre localizzato, dunque viene effettuato sulle zone interessate da edema (le gambe) in modo delicato, facendo una leggera pressione.
Sarai quindi proprio tu a massaggiare gli arti inferiori e potrai farlo al meglio ascoltando il tuo corpo. Se però soffri di insufficienza venosa, se la tua ritenzione idrica è importante o qualora dovessi avere dei dubbi, ti consigliamo di optare per un massaggio eseguito da un professionista.
Diversamente, sei pronta per l’automassaggio, meglio se fatto a fine giornata, ovvero quando è più probabile che i piedi siano un po’ gonfi e doloranti. Ti occorrono poche cose: un tappetino, un cuscino e un abbigliamento comodo che ti faccia muovere liberamente. Iniziamo!
Comincia dalle gambe in alto
Sistema il tappetino sul pavimento e prendi un piccolo cuscino. Posizionati sul tappetino e sistema il cuscino al di sotto delle gambe, così da rialzarle. Stenditi, piega il ginocchio e portalo verso il petto delicatamente. Con le mani, prendi il piede e slancia la gamba in alto mantenendola tesa. Ora che sei in questa posizione, effettua un leggero massaggio sulle aree della gamba con edema. Passa poi all’altra gamba eseguendo gli stessi passaggi.
Passa ai piedi
Mettiti seduta sul tappetino. Piega il ginocchio indirizzandolo verso di te e afferra il piede. Massaggialo per un po’, comprese le dita, poi ripeti il tutto con l’altro piede.
Movimenti rotatori
Resta sul tappetino in posizione seduta. Dopo aver disteso o piegato di poco le gambe, fai dei movimenti rotatori che vadano dal basso verso l’alto, quindi partendo dai piedi e risalendo verso l’inguine.
Fai una manipolazione effettuando movimenti continui di risalita. Non devi agire in modo diretto sulle zone linfonodali, piuttosto massaggia in modo regolare e omogeno i tessuti. Questo perché un’azione scorretta (causata magari da una conoscenza approssimativa delle aree interessate) può anche avere l’effetto contrario, dunque maggiore gonfiore.
Per eseguire al meglio questi passaggi e potenziare gli effetti benefici dell’automassaggio, puoi ricorrere al supporto di un cosmetico. Con Stasiven Top crema hai a disposizione una crema gel dalla formulazione specifica. La presenza infatti di caffeina, estratto di melograno, ippocastano e di tanti altri ingredienti alleati delle gambe, agisce proprio sulla cattiva circolazione, riducendo sintomi quali gonfiore, pesantezza, dolore, stanchezza.
Anche se i piccoli disturbi della circolazione possono sembrarti ardui da risolvere, non vuol dire che non ci sia nulla da fare. Al contrario, la perseveranza e l’adozione di determinati accorgimenti, ti permetterà presto di avere gambe sane, belle e toniche!
STASIVEN FUNZIONA
-3.7% RITENZIONE IDRICA
-0.4 CM GINOCCHIA E CAVIGLIE
-0.4 CM GINOCCHIA E CAVIGLIE
Tutto questo dopo soli 28 giorni di applicazione!