5 spa naturali per gambe al top

Grazie al suggestivo paesaggio da cui sono circondate, queste terme sono considerate tra le più belle al mondo. Si trovano a Manciano, poco distante da Saturnia, in Toscana. Il punto di partenza è la sorgente di acqua termale: da qui le acque sulfuree scorrono fino a formare cascate e piscine piuttosto grandi, situate a diversi livelli. Le terme di Saturnia vantano una temperatura delle acque di circa 37° che resta tale tutto l’anno ed è quindi sempre piacevole immergersi.

Il Trentino è una delle regioni dove rigenerare mente e corpo, ma è anche un luogo che riserva sempre tante belle sorprese. Hai sentito parlare del percorso Kneipp? Sfrutta le caratteristiche dell’acqua e del suolo per stimolare e migliorare la circolazione del sangue. In Val di Rabbi, puoi seguire un percorso a tappe dove entrerai in contatto con la natura: ti basterà immergerti a piedi e gambe nude nell’acqua fredda e camminare sui ciottoli per un massaggio benefico. Puoi alternare il tutto sostando sulle rocce nere scaldate dal sole.

Torniamo in Toscana, a poca distanza da Siena, dove è possibile apprezzare queste terme naturali. Si tratta di acque sulfuree provenienti dal sottosuolo e circondate da una vegetazione rigogliosa. Le vasche sorgono lungo le sponde del fiume Farma e questo consente alle acque termali di mescolarsi con quelle del fiume. Camminando al loro interno, è possibile passare da temperature più calde a quelle più fredde e, come sai, lo sbalzo termico è un toccasana per la circolazione e il benessere delle gambe.

Nel comune di Castiglione d’Orcia, poco fuori il paese di Bagni di Filippo, si trova un paesaggio suggestivo fatto di cascate, piccole piscine di acqua calda e formazioni calcaree. Qui, l’acqua termale ha dato vita a un ruscello che scorre al fianco del paese. Seguendo il sentiero che costeggia diverse piscine, non molto profonde, di acqua sulfurea, si arriva a quella che viene definita la “balena bianca”. Si tratta di una grande e maestosa formazione calcarea bianca che ricorda i tratti di una balena, da cui sgorga e scende acqua termale che, a cascata, si riversa poi nelle vasche sottostanti.

Appena fuori da Viterbo, si trovano queste terme di acqua sulfurea dove rilassarsi a cielo aperto, prendendosi cura delle proprie gambe. Note fin dall’antichità, le terme di Bullicame vantano una piscina dalla forma allungata e una un po’ più piccola dalla forma ovale. Quest’ultima è collegata direttamente alla sorgente e l’acqua è calda; l’altra piscina, invece, ha acque più tiepide.